C’è un fiore bellissimo che resta chiuso tutto il giorno per aprirsi solo al calar della sera, quando finalmente mostra i suoi delicati colori diffondendo un gradevole profumo. Stiamo parlando delle Mirabilis jalapa, piante ornamentali conosciute anche con il nome di “belle di notte”. E non a caso nel linguaggio dei fiori simboleggiano la timidezza.
Si tratta di piante erbacee, spesso coltivate come annuali, originarie dell’America centrale e meridionale. Sono piuttosto resistenti e si possono far crescere sia a dimora nello spazio verde che in vasi da giardino da sistemare su balconi e terrazzi. I colori delle infiorescenze sono molto belli: possono essere bianchi, rosa, rossi, bianchi, screziati… è possibile poi che la stessa pianta produca fiori di tonalità diverse. Ecco alcuni consigli per coltivare queste splendide piante ornamentali. È preferibile piantarle in un posto soleggiato o dove possano godere almeno di qualche ora di luce. D’inverno le belle di notte si possono lasciare all’aperto: in questo caso seccheranno per poi tornare rigogliose l’anno successivo. Il substrato ideale per farle crescere è fertile e ben drenato: si potrà quindi mischiare del terriccio con una parte di sabbia e torba.
Durante il periodo estivo la bella di notte ha bisogno di essere innaffiata frequentemente, prestando attenzione a far essiccare il terreno prima di bagnare di nuovo. La riproduzione delle piante avviene per seme: dopo la fioritura queste piante ornamentali producono diversi semi neri a forma di uovo che con l’arrivo della bella stagione possono essere piantati in piena terra.
Per quel che riguarda parassiti e malattie delle piante, la principale minaccia è rappresentata dai marciumi radicali dovuti ad innaffiature eccessive; può capitare inoltre che si manifestino macchie fogliari e ruggini, in questi casi però non è necessario alcun trattamento, sarà invece sufficiente eliminare le parti danneggiate.