I caminetti termici sono dei veri e propri camini, che sfruttano il principio di funzionamento del caminetto tradizionale, ma consentono di riscaldare ambienti anche di quattro-cinque vani. Il funzionamento è simile a quello della caldaia, ma il risparmio energetico è in genere maggiore.
Riscaldare risparmiando energia
Nella fase di combustione la legna produce la stessa quantità di anidride carbonica che produrrebbe se venisse abbandonata nei boschi a consumarsi e marcire. Inoltre, la produzione di anidride carbonica della legna che arde nel camino è pari alla quantità di CO2 assorbita dal legno sull’albero durante la fase di sviluppo, per cui il bilancio è nullo.
Questo fa in modo che l’utilizzo dei caminetti termici sia complessivamente meno inquinante rispetto ad altre forme di riscaldamento.
Inoltre, non sottovalutare il vantaggio dato dal non doversi adattare alle oscillazioni di prezzo che hanno i carburanti derivati dai combustibili fossili.
Caminetti termici ad acqua e ad aria
I caminetti termici possono sfruttare l’acqua oppure l’aria: l’efficienza dei caminetti termici deriva dalla capacità di sfruttare la fiamma generata da un ciclo forzato di fumi. Nei modelli ad acqua, l’acqua del circuito dei radiatori scorre nello scambiatore di calore dentro l’intercapedine del termo camino: così facendo si riscalda e rientra in circolo.
I caminetti termici ad aria, invece, sfruttano la naturale tendenza dell’aria calda a salire verso l’alto: canalizzano questa aria calda e la trasportano in ogni ambiente della tua casa in modo uniforme.
I caminetti termici hanno una chiusura in vetro ma sono in grado di riscaldare anche a vetri aperti.
I termocamini possono essere progettati su misura e installati anche in condomini.
Se hai deciso di sfruttare l’energia del tuo vecchio caminetto come fonte di riscaldamento, sappi che è possibile inserire inserti ventilati su qualunque vecchio caminetto, per ottenere una migliore resa termica e abbattere le spese per il riscaldamento domestico.