Insieme alle chiacchiere e al sanguinaccio, il migliaccio è l´altro dolce tipico del Carnevale in Campania e l´unico non fritto.
Il nome deriva dal miglio grezzo che si usava un tempo in molte ricette povere di stampo contadino.
E´ un dolce tanto buono quanto semplice da realizzare.
Esistono versioni a base di solo semolino ma la ricetta originale prevede l´uso della ricotta che conferisce al Migliaccio la sua inconfondibile morbidezza.
Scopriamo tutti i passaggi della preparazione del dolce
Ingredienti
Per l´imbottitura:
mezzo litro di latte
mezzo litro di acqua
250 gr di semolino
8 uove intere
mezzo chilo di zucchero
mezzo chilo di ricotta
mezza busta di cannella
100 gr di cedro
50 gr di burro
100 gr di mandorle
Per la pasta:
mezzo chilo di farina
2 uova intere
150 gr di burro
1 pizzico di bicarbonato
1 tazzina di latte
2 cucchiai di zucchero
Procedimento
Mettete in una pentola il latte, l´acqua e il burro e portate ad ebollizione; versate quindi a pioggia il semolino e mescolate con il mestolo di legno.
Cuocete per 5 minuti facendo attenzione a non far formare grumi.
In una ciotola sbattete le uova intere con lo zucchero.
Passate al setaccio o con il passaverdura la ricotta e aggiungetela alla semola che intanto si è intiepidita.
Incorporate, poco per volta, le uova sbattute e aggiungete il cedro a pezzetti e la cannella.
Amalgamate per bene il composto.
Sciogliete il burro a bagnomaria e il bicarbonato nella tazzina di latte.
Impastate la farina con le uova intere, lo zucchero, il burro fuso ed un pizzico di bicarbonato sciolto nel latte.
Stendete una pasta sottile e foderate due ruoti imburrati di 24 cm di diametro.
Tenete un po´ di pasta da parte per fare in seguito le strisce.
Versate l´imbottitura nei ruoti e coprite con le strisce disposte a scacchiera ( come nelle crostate).
Infornate a 200 gradi per 45 minuti.
Controllate spesso la cottura perché può variare da forno a forno. Ad ogni modo, quando la superficie inizia a scurirsi vuol dire che il Migliaccio è cotto.
Sfornate, lasciate raffreddare completamente capovolgendo il dolce su un portatorta e spolverizzate con zucchero a velo.
Variante:
Se non amate il cedro lo potete sostituire con mezza scorza di limone e mezza scorza di arancia grattugiate. Aggiungete del limoncello a piacere per aromatizzare ulteriormente la ricotta.
In un contenitore ermetico oppure avvolto nella pellicola trasparente, il Migliaccio si mantiene per diversi giorni.