La voglia di rimettersi in forma inizia a influenzare le nostre abitudini alimentari.
Quale modo migliore se non concedersi tutti i giorni un buon centrifugato?
Sbagliato, c’è un’alternativa molto più gustosa e salutare.
I centrifugati si ottengono estraendo da frutta e verdura solo il succo, eliminando quindi la polpa e la buccia; nel succo troviamo le vitamine, i minerali e gli zuccheri. Per dettagli sui centrifugati è comunque possibile fare riferimento a questo sito.
Allora perché non ci aiutano nel controllo del peso?
Quando beviamo un centrifugato, gli zuccheri semplici presenti nel succo entrano subito nel sangue fornendoci energia ma senza saziarci.
Tutto ciò si traduce, dopo pochi minuti, in nuovo senso di fame che ci porterà a mangiare qualcos’altro, di più appagante.
Molto più efficaci come coadiuvanti nella perdita di peso sono invece i frullati che, a differenza dei centrifugati, conservano tutte le parti della frutta: buccia (se gradita), polpa e succo. Oltre alle vitamine e ai minerali, nei frullati troviamo la fibra con tutti i benefici che ne derivano.
La fibra presente nella frutta e nella verdura si definisce solubile, in acqua forma un gel resistente il quale a livello gastrico funge da filtro, riducendo e rallentando l’assorbimento di zuccheri semplici a livello intestinale.
Ciò significa che c’è un lento e costante rilascio di zuccheri nel sangue traducendosi in senso di sazietà più prolungato nel tempo, proprio perché non bruciamo subito tutta l’energia disponibile ma arrivando poco per volta sarà più facile arrivare al pasto successivo con il giusto senso di fame.
I frullati sono dei veri concentrati di vitamine, micronutrienti essenziali per il corretto funzionamento del nostro organismo. Non tutte le vitamine sono uguali e non tutte vengono assorbite allo stesso modo; ci sono vitamine idrosolubili come la vitamina C e le vitamine del gruppo B, ci sono poi quelle liposolubili che come dice il nome stesso si sciolgono in presenza di grassi, hanno questa peculiarità la vitamina A, D, E, K.
Se per le vitamine idrosolubili l’assorbimento è facile per quelle liposolubili, se consumiamo il frullato lontano dai pasti principali, è più complesso, proprio perché all’interno di frutta e verdura non ci sono lipidi. Per questo motivo è consigliato consumare un frullato associandolo a qualcosa di grasso, come ad esempio una noce o altri tipi di frutta secca, oppure possiamo aggiungere qualche cucchiaio di latte nella preparazione.
In conclusione, cos’è importante ricordare?
I frullati a differenza dei centrifugati conservano tutte le parti della frutta e della verdura che sono ricche di fibra, alleata nel controllo del peso, nonché di minerali e vitamine. Per riuscire ad assorbire tutte le vitamine, soprattutto quelle liposolubili è consigliato consumare il frullato con una o due noci .