La più apprezzata fra le cucine straniere è la cucina cinese, molto diffusa in tutte le città italiane. Lontanissima dalla cucina italiana per ingredienti, sapori, accostamenti e modalità di cottura, può essere comunque riprodotta senza grandi difficoltà in ambito casalingo, anche perché nella maggior parte dei casi le sue sono ricette fatte di ingredienti semplici.
Ecco quindi che, all’insegna della sua grande tradizione, vi proponiamo una serie di ricette tra le più famose della cucina cinese, di quelle che riscuotono maggior successo nei ristoranti cinesi e sono abbastanza facili da preparare.
Indice
Ricetta del Pollo alle mandorle
Uno dei secondi piatti più conosciuti della cucina cinese è il pollo alle mandorle. Facile e veloce da preparare, il pollo alle mandorle consente di sperimentare anche in casa uno dei piatti che spopolano nei ristoranti cinesi.
Ingredienti
150 gr di mandorle pelate
500 gr di petto di pollo
1 cipolla
5 cucchiai di salsa di soia
olio di semi
farina
olio
zenzero
sale
Preparazione
Fare scaldare in padella 1 cucchiaio abbondante di olio di semi e unire le mandorle quando è ben caldo, così da farle tostare leggermente. Per tostare le mandorle si può usare anche il forno, regolando la temperatura in modo che non si brucino, o ancora il microonde: l’importante è che alla fine abbiano tutte un bel colore dorato e siano appena croccanti. Le mandorle sono fondamentali in questo piatto, per cui la loro preparazione va curata nei minimi dettagli per non compromettere il sapore complessivo del piatto.
A questo punto bisogna ridurre in pezzi non troppo piccoli il pollo e passare tutti i pezzi nella farina, ricoprendoli completamente e tenendoli da parte. Tritare la cipolla, grattugiare lo zenzero e passare il tutto in una padella molto ampia (se si ha un wok è meglio, ma va bene lo stesso una padella profonda): per primi 5 cucchiai di olio di semi insieme alla cipolla, che deve appassire del tutto prima di poter mettere anche lo zenzero e i dadini di pollo: cuocere per 20 minuti, ricordando di girare i cubetti almeno un paio di volta, per assicurare ad ogni cubetto una cottura uniforme.
Quando sono tutti più o meno cotti e manca solo qualche minuto per finire, aggiungere la salsa di soia e mescolare bene; se il composto è troppo denso, aiutarsi con qualche cucchiaio di acqua tiepida, ogni volta che serve, fino a che non si ottiene una sorta di salsina. E’ ora il momento delle mandorle, e per l’ultima volta si deve mescolare, con particolare cura dato che è il passo finale e le mandorle devono essere sparse per tutto il pollo.
Ricetta del Riso alla cantonese
Il primo piatto a base di riso è quello a cui si pensa di più accostandosi alla cucina cinese. Il riso è simbolo della Cina e non si può non sperimentare in quale modo viene preparato lì’, se non altro per valutare le differenze rispetto al ‘nostro’ riso e al nostro modo di cucinarlo. E’ inoltre di una facilità estrema, anche per chi non è un cuoco provetto.
Ingredienti per 4 persone
320 gr di riso basmati
2 uova
170 gr di prosciutto cotto
220 gr di piselli (anche surgelati)
salsa di soia q.b.
olio di semi
sale
Preparazione
Fare cuocere il riso ‘normalmente’ e nel frattempo sbattere le uova regolando di sale alla fine. Utilizzare una padella per preparare una frittata, facendo attenzione che non sia troppo cotta. Mettetela su un foglio di carta da cucina per farle assorbire l’olio in eccesso e poi tagliarla a striscette sottili: caratteristica del riso alla cantonese è proprio la consistenza quasi impalpabile dell’uovo, che viene presentato in pezzetti molto fini.
Fare cuocere i piselli secondo i tempi indicati sulla confezione e sminuzzare il prosciutto cotto; quando entrambi sono pronti, far scaldare l’olio di semi nel wok (ma va bene anche una padella ampia e leggermente profonda) e mettervi tutto, sia il riso che gli ingredienti per il condimento, cioè uova, piselli e prosciutto. Per ultima aggiungere la salsa di soia, quando il tutto è già ben legato e ci vuole solo il tocco finale per insaporire.
Ricetta degli Involtini primavera
Per gli involtini primavera ci vorrebbe il cavolo cinese, ma non sempre è facile trovarlo, quindi si può utilizzare al suo posto la verza, che garantisce più o meno lo stesso risultato in termini di immagine e di sapore.
Ingredienti per 8 involtini
16 sfoglie di carta di riso
120 gr di verza
1 spicchio d’aglio
mezza cipolla
120 gr di carote
120 gr di germogli di soia
1 peperoncino
olio e sale
Preparazione
Mettere in padella l’aglio, il peperoncino e la cipolla finemente affettata e far rosolare per un po’.
Tagliare la verza a listarelle sottilissime, fare lo stesso con la carota e aggiungerli poi nella padella non appena l’aglio e la cipolla saranno imbionditi. Unire dopo poco anche i germogli di soia e il sale, quindi far cuocere il tutto facendo attenzione che le verdure rimangano ben al dente, perché è questa la particolarità degli involtini primavera. Quando sono pronte togliere il peperoncino e l’aglio.
Immergere tutte le sfoglie di carta di riso in acqua tiepida per un attimo, proprio il tempo di bagnarle, in modo che sia possibile piegarle senza romperle. Posizionare 8 sfoglie sul tavolo o su un piatto, riempire ognuna con un poco del misto di verdure e richiudere con altrettante sfoglie. Chiudere gli involtini da entrambi le parti, per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.
Fare scaldare abbondante olio in padella e friggere ogni involtino. Al momento di servirli, accompagnare gli involtini primavera con la salsa agrodolce che si acquista nei negozi cinesi o nei supermercati molto forniti.
Ricetta dei Won Ton
Ingredienti per 4 persone
Chiamati anche ‘ravioli’, sono dei morbidi involucri di pasta che contengono un ripieno di vario tipo, dalla carne ai gamberi alle verdure. Si mangiano come primo piatto ma anche come antipasto, insieme agli involtini primavera.
Per la pasta dei ravioli
350 gr di farina
2 uova
acqua e sale
Per il ripieno
320 gr di trito di polpa di maiale
1 porro tritato
30 gr di funghi lessati e tritati
1 cucchiaio di sakè
1 cucchiaio di salsa di soia
2 uova sbattute
olio di sesamo
sale
Preparazione
Iniziare dalla pasta: si mescolano farina, uovo e sale, regolando di acqua per rendere l’impasto fluido anche se denso. Farlo riposare coperto da un telo per 15-20 minuti e nel frattempo dedicarsi al ripieno: prepararlo è facile, basta mescolare fra loro tutti gli ingredienti, regolando alla fine di sale e di olio.
Trascorso il tempo di riposo della pasta, stenderla con il matterello e tagliarla in quadrati non troppo grandi. Al centro di ogni quadrato posizionare un po’ di ripieno, più o meno un cucchiaio, e ripiegare il quadrato su stesso, richiudendolo come si fa con i tortellini.
I won ton devono essere cotti a vapore per una decina di minuti e alla fine la pasta deve rimanere morbida, proprio come il ripieno all’interno.
Ricetta degli Spaghetti di soia con verdure e gamberi
Primo piatto tipico insieme al riso sono gli spaghetti di soia, che vengono proposti con vari condimenti. Uno dei più gustosi è quello a base di gamberi e verdure miste.
Ingredienti per 4 persone
320 gr di spaghetti di soia
300 gr di gamberetti
200 ml di brodo fumetto di pesce
3 cucchiai di zenzero grattugiato
2 peperoni
2 cucchiai di aceto di mele
3 spicchi d’aglio
il succo di 2 arance
15 asparagi
2 cipollotti
2 cucchiai di maizena
1 cucchiaio di zucchero di canna
Preparazione
Fare soffriggere in padella l’aglio e lo zenzero, quindi aggiungere i gamberetti sgusciati, facendoli cuocere per 2 minuti. Tagliare a listarelle i peperoni e affettare sottili i cipollotti, poi unirli ai gamberetti e proseguire la cottura fino a che i peperoni non diventeranno morbidi. A questo punto aggiungere anche l’aceto di mele, la soia e lo zucchero di canna, in quest’ordine, completando per ultimi con il succo d’arancia e il fumetto di pesce, che deve evaporare del tutto prima di spegnere il fuoco. Per far addensare il tutto in un sughetto diluire la maizena con acqua tiepida e poi versarla nella padella, per poi cuocere a fuoco basso per un paio di minuti.
Intanto lessare gli spaghetti di soia, che richiedono solo 1-2 minuti per la cottura, e aggiungerli al sugo di gamberi e verdure, mescolando con cura per far amalgamare bene la pasta e il condimento.